Diritto di voto elettori dell'Unione Europea - Parlamento Europeo

Ufficio competente: Ufficio Elettorale
Indirizzo: Piazza Municipio, Palazzo Comunale, piano terra
Orario al pubblico: lunedì, mercoledì e venerdì, dalle ore 8,30 alle 12,30; martedì e giovedì dalle ore 9,00 alle ore 13,00 e dalle ore 16,00 alle ore 19,00
Telefono: 0815217158-110
Fax: 0815217199

PEC: elettorale.pomigliano@asmepec.it

         servdemografici.pomigliano@asmepec.it

COSA FA L’UFFICIO:L’ufficio cura l’iscrizione (in apposita lista elettorale aggiunta) dei cittadini di uno Stato membro dell’Unione Europea che desiderano votare, in Italia, per i candidati italiani per l’elezione del Parlamento Europeo.

DOVE E COME PRESENTARE LA RICHIESTA:La domanda di iscrizione in detta lista elettorale aggiunta, da presentare al Servizio elettorale del Comune di residenza, deve contenere, oltre alle generalità del richiedente, espressa dichiarazione attestante:

  • la volontà di esercitare esclusivamente in Italia il diritto di voto;
  • la cittadinanza;
  • l’indirizzo nel Comune di residenza e nello Stato di origine;
  • il possesso della capacità elettorale nello Stato di origine;
  • l’assenza di un provvedimento giudiziario, penale o civile, che comporti per lo Stato di origine la perdita dell’elettorato attivo.

I moduli di domanda di cui sopra, oltre che scaricabili dal link in basso "MAGGIORI INFORMAZIONI", sono anche disponibili presso l'Ufficio Elettorale del Comune.

CHI PUÒ PRESENTARE LA RICHIESTA:Il diretto interessato.

DOCUMENTI DA PRESENTARE:Passaporto / patente di guida / carta di identità in corso di validità.

SCADENZA:La domanda deve essere presentata entro e non oltre il novantesimo giorno anteriore alla data fissata per la consultazione.
Tale termine è da considerarsi tassativo e inderogabile: scaduto tale termine il cittadino europeo può comunque votare – presso le Autorità Consolari straniere in Italia – per i candidati del proprio Paese di origine, ovvero rientrare in Patria per esercitare il diritto di voto.

MODALITÀ E TEMPI DI RISPOSTA:L’elettore cittadino dell’Unione Europea riceve comunicazione dell’avvenuta iscrizione seguita dalla consegna all’indirizzo di residenza della Tessera Elettorale Personale, valida per diciotto consultazioni.
Sulla Tessera Elettorale Personale è indicata la sezione elettorale di appartenenza e l’indirizzo del luogo di votazione.

RIFERIMENTI NORMATIVI:

  • Consiglio dell’Unione Europea: direttiva 93/109 del 6 dicembre 1993 relativa alla modalità di esercizio del diritto di voto e di eleggibilità alle elezioni del Parlamento europeo per i cittadini dell’Unione che risiedono in uno Stato membro di cui non sono cittadini.
  • Decreto Legge 24 giugno 1994, n. 408 (convertito dalla Legge 3 agosto 1994, n. 483): “Disposizioni urgenti in materia di elezioni al Parlamento Europeo” e successive modificazioni ed integrazioni.

IN EVIDENZA:I cittadini dell’Unione Europea possono richiedere di essere cancellati dalla lista elettorale aggiunta mentre, in caso di perdita dei requisiti (quali la residenza o il godimento del diritto elettorale) sono cancellati d’ufficio.
L’iscrizione nella lista elettorale aggiunta per il Parlamento Europeo consente al cittadino dell’Unione oltre ad esprimere il proprio voto (elettorato attivo) la possibilità di presentare la propria candidatura (elettorato passivo).
In quest’ultimo caso il cittadino di altro Stato membro dell’Unione deve produrre alla cancelleria della Corte d’Appello competente, oltre alla documentazione richiesta per i candidati nazionali, una dichiarazione formale contenente l’indicazione:

  • della cittadinanza e dell’indirizzo in Italia;
  • del comune o circoscrizione dello Stato di origine nelle cui liste è eventualmente iscritto;
  • che non è candidato e che non presenterà la propria candidatura per la stessa elezione del Parlamento europeo in alcun altro Stato dell’Unione.

La suddetta dichiarazione deve essere accompagnata da una certificazione, dell’autorità competente dello Stato di origine, attestante che l’interessato gode, nello Stato stesso, dell’elettorato passivo o che non risulta decaduto da tale diritto.

MAGGIORI INFORMAZIONI

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